Quello di questa casa a Cortona è il tipico esempio di nuova chance che amo dare ai mobili fatti per durare ma che, come si dice a Firenze, sono venuti un pò “a noia”.
La casa ha un impianto classico che è rafforzato dalla presenza di mobili in stile inglese originali che convivono con altri arredi dalle linee più semplici. I divani si presentano una forma molto arrotondata e ricca di particolari leziosi, come per esempio la balza a pieghe per coprire le gambe del divano.
Le immagini in laboratorio sono molto eloquenti: “less is more”, dicono gli inglesi…
La prima cosa che ho fatto è stato levare gli orpelli decorativi per rendere più lineare e meno classico il profilo morbido dei divani, poi ho proposto un tessuto “materico” di un’azienda fiorentina con cui lavoro spesso, che ha un colore indefinito, tra il verde scuro e il grigio, quindi, d’accordo con la proprietaria, ho scelto di fare dei profili con tessuto chiaro a contrasto. Infine ho optato per due grandi cuscini arredo, al posto dei soliti “butta là”, per lasciare protagonista la forma e la concretezza del nuovo rivestimento.
Riassumendo: tinta unita, tessuto materico, pulizia delle forme…la “second life” dei vecchi divani può avere inizio!
